Voglio un Municipio che sia il primo presidio di prossimità per le persone: che ascolta, che parla chiaro, che sta nei quartieri, nelle piazze, nelle scuole. Serve trasparenza nelle scelte, spazi di partecipazione, e una politica che torni davvero tra la gente.
Nel nostro Municipio è essenziale creare luoghi gratuiti e accessibili: spazi dove incontrarsi, costruire relazioni e immaginare il futuro.
Una città è viva solo se offre spazi a chi la vive.
Trovare casa è sempre più difficile. Il Municipio può fare la sua parte: spingere per regole sugli affitti brevi, recuperare gli alloggi sfitti, sostenere chi è in difficoltà. Abitare il proprio quartiere deve essere un diritto.
Senza trasporti pubblici efficienti, troppi restano esclusi. Serve più attenzione alle zone collinari, più corse, una rete che risponda davvero alle esigenze quotidiane. Bus elettrici, fermate accessibili, percorsi sicuri e ben illuminati: muoversi in città non deve essere una fatica.
La sicurezza non si misura solo con le telecamere, ma con la qualità della vita nei quartieri.
Servono presidi sul territorio, educatori di strada, centri di aggregazione e attività sportive per tutte e tutti.
La vera sicurezza si costruisce creando un tessuto sociale forte,
dove le persone si conoscono e collaborano per migliorare la vita nei loro
quartieri.